martedì 27 aprile 2021

Acquisizioni

 

cofanetto in 2 volumi


Henry Fielding (Sharpham, 22 aprile 1707 – Lisbona, 8 ottobre 1754) è stato uno scrittore, drammaturgo e giornalista inglese noto soprattutto come autore di Tom Jones, è considerato, dopo Daniel Defoe e insieme a Samuel Richardson, uno dei padri fondatori del romanzo realista inglese.

Se per l'elemento satirico Fielding seguiva da vicino il modello dei grandi polemisti tory della precedente generazione, Jonathan Swift e John Gay in particolare, dall'altra, soprattutto nel Joseph Andrews, emergevano già le linee portanti del programma del Fielding romanziere: congiungere realismo e comicità per dare un quadro narrativo veritiero, spesso impietoso, ma sempre sorridente della società inglese dell'epoca.

Tale scopo fu pienamente raggiunto da Fielding nel suo capolavoro Tom Jones (The History of Tom Jones, a foundling, 1749), uno dei più grandi romanzi della letteratura inglese. Romanzo picaresco (vicenda avventurosa, ritmo narrativo rapido ed incalzante) e romanzo di formazione allo stesso tempo, Tom Jones narrava le divertenti disavventure e peregrinazioni del giovane Tom Jones e della sua amata Sophia Western fino alle nozze conclusive, unendo a una trama sapiente e a pagine di garbata satira personaggi di grande efficacia e presenza, per fornire uno spaccato della società inglese dell'epoca, eguagliato solo, nel XIX secolo da Dickens e da Thackeray.




Wilbur Addison Smith (Broken Hill, 9 gennaio 1933) è uno scrittore zambiano.
Di origini britanniche, ha raggiunto il successo nel 1964 con Il destino del leone. Molti dei suoi romanzi sono ambientati nel XVI e nel XVII secolo e raccontano gli insediamenti nelle zone meridionali dell'Africa, contribuendo a spiegare l'ascesa e l'influenza storica dei coloni inglesi e olandesi in quei territori. Tra i suoi maggiori successi: Il destino del leone, La spiaggia infuocata, Il dio del fiume, Il settimo papiro, Come il mare. Considerato l'incontrastato «maestro dell'avventura» e uno dei massimi autori di bestseller, ha venduto oltre 122 milioni di copie dei suoi libri nel mondo, di cui 23 milioni solo in Italia.[1] Il Times lo ha definito «un autore di culto, uno di quei punti di riferimento cui gli altri scrittori vengono continuamente paragonati». La maggior parte dei suoi romanzi è legata all'Africa, sua terra natale.




Daniel Gerhard Brown conosciuto come Dan Brown (Exeter, 22 giugno 1964) è uno scrittore statunitense di thriller. Con più di 200 milioni di copie vendute, è tra gli autori thriller più popolari e di maggior successo degli ultimi tempi. È autore dei bestseller Crypto, Angeli e demoni, La verità del ghiaccio, Il simbolo perduto, Inferno e Origin, la sua opera più celebre è Il codice da Vinci che con più di 85 milioni di copie vendute è tra i libri più conosciuti e venduti del mondo.




Jamie McGuire (Tulsa, 6 novembre 1978) è una scrittrice statunitense, nota per aver scritto il bestseller internazionale Uno splendido disastro (Beautiful Disaster).
È stata il primo autore indipendente nella storia a raggiungere un accordo di stampa a livello nazionale con un grande rivenditore, la Walmart.


aggiornato con biografie autore  21.04.21



lunedì 26 aprile 2021

Nuove acquisizioni aprile 2021 26

 


Alan Furst (/ /fɜːrst/ /; nato nel 1941) è un autore americano di romanzi storici di spionaggio. Furst è stato definito "un erede della tradizione di Eric Ambler e Graham Greene", che cita insieme a Joseph Roth e Arthur Koestler come influenze importanti per la sua scrittura. La maggior parte dei suoi romanzi dal 1988 sono stati ambientati appena prima o durante la seconda guerra mondiale ed è noto per le sue evocazioni di successo dei popoli e dei luoghi dell'Europa orientale durante il periodo dal 1933 al 1944.

Tema: resistenza italiana




Aldo Palazzeschi, pseudonimo di Aldo Pietro Vincenzo Giurlani (Firenze, 2 febbraio 1885 – Roma, 17 agosto 1974), è stato uno scrittore e poeta italiano, uno dei padri delle avanguardie storiche.

Inizialmente firmò le sue opere col suo vero nome, e dal 1905 adottò come pseudonimo il cognome della nonna materna, appunto Palazzeschi. Dalla seconda attività conseguì una ricca produzione letteraria che gli diede fama di rango nazionale.


Abstract:
Scritto nel 1906 e considerato il romanzo di esordio di Musil, la storia, di ispirazione autobiografica, narra attraverso crudi episodi sadomasochistici e avventure intellettuali, il momento di passaggio dall'adolescenza alla virilità nella crisi della società mitteleuropea. Come scrisse lo stesso Musil, in quest'opera risiede la chiave dell'"Uomo senza qualità": l'assenza di sentimento, di morale e di "esperienze" di Törless, lo rende nostalgico, vuoto. Parabola di profonda attualità, nei tratti psicologici del giovane protagonista si delinea il fiero e consapevole rifiuto di un patrimonio di valori svalutato, paragonabile al vuoto "ideologico" e alla noia esistenziale di molti giovani di oggi.


Robert Musil, dal 1917 al 1919 Robert Edler von Musil (Klagenfurt, 6 novembre 1880 – Ginevra, 15 aprile 1942), è stato uno scrittore e drammaturgo austriaco.
La sua opera principale è il romanzo (incompiuto) Der Mann ohne Eigenschaften (L'uomo senza qualità), una delle pietre miliari della letteratura di tutti tempi, di cui il primo volume pubblicato nel 1930, prima parte del secondo volume edita nel 1933, e ultima parte, rimasta incompiuta dopo la morte dell'autore.




Wilbur Smith (Broken Hill, 9 gennaio 1933) è uno scrittore zambiano di origini britanniche, ha raggiunto il successo nel 1964 con Il destino del leone. Molti dei suoi romanzi sono ambientati nel XVI e nel XVII secolo e raccontano gli insediamenti nelle zone meridionali dell'Africa, contribuendo a spiegare l'ascesa e l'influenza storica dei coloni inglesi e olandesi in quei territori. Tra i suoi maggiori successi: Il destino del leone, La spiaggia infuocata, Il dio del fiume, Il settimo papiro, Come il mare. Considerato l'incontrastato «maestro dell'avventura» e uno dei massimi autori di bestseller, ha venduto oltre 122 milioni di copie dei suoi libri nel mondo, di cui 23 milioni solo in Italia. Il Times lo ha definito «un autore di culto, uno di quei punti di riferimento cui gli altri scrittori vengono continuamente paragonati». La maggior parte dei suoi romanzi è legata all'Africa, sua terra natale.


aggiornato con note autore 

giovedì 22 aprile 2021

Concerto multimediale di Nino Criscenti e Tomaso Montanari L'aria della Libertà. L'Italia di Piero Calamandrei




Venerdì 23 aprile alle ore 21 dal Teatro Verdi di Pisa
sul canale YouTube della Scuola Normale Superiore (qui LIVE STREAMING)
sarà trasmesso il concerto multimediale di Nino Criscenti e Tomaso Montanari
L'aria della Libertà. L'Italia di Piero Calamandrei

Protagonisti, programma e fonti della serata:

Tomaso Montanari narratore

Luca Cipriano clarinetto
Francesco Peverini violino
Valeriano Taddeo violoncello
Marco Scolastra pianoforte

Musica

Paul Hindemith (1895-1963)
Mäßig bewegt (I movimento) dal Quartetto per clarinetto, violino, violoncello e pianoforte (1938)

Igor Stravinskij (1882-1971)
Tre pezzi per clarinetto solo (1919)

Olivier Messiaen (1908-1992)
Louange à l’Éternité de Jésus per violoncello e pianoforte da Quatuor pour la fin du Temps (1940)

Alfredo Casella (1883-1947)
Ostinato da 2 Ricercari sul nome BACH op. 52 per pianoforte solo (1932)

Dmitrij Šostakovič (1906-1975)
Allegro con brio dal Trio n. 2 in mi minore op. 67 per violino, violoncello e pianoforte (1944)

Dmitrij Šostakovič
Allegro dalla Sonata in re minore op. 40 per violoncello e pianoforte (1935)

Paul Hindemith
Sehr lebhaft (III movimento) dal Quartetto per clarinetto, violino, violoncello e pianoforte

Dmitrij Šostakovič
Largo dal Trio n. 2 in mi minore op. 67 per violino, violoncello e pianoforte

Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968)
Scherzo dalla Sonata op. 128 per clarinetto e pianoforte (1945)

Cinegiornali Luce

Roma. XV annuale della Guardia della Rivoluzione, 9 febbraio 1938
L’Italia imperiale. I annuale dell’Impero, 9 maggio 1937
Roma. Il Duce alla sfilata di 10.000 camicie nere, 28 settembre 1938
Roma. Piazza Venezia, 10 giugno 1940

IL LIBRO E IL CONCERTO

Il libro di Nino Criscenti e Tomaso Montanari L'aria della libertà. L'Italia di Piero Calamandrei, già spettacolo teatrale a cura degli stessi autori, ripercorre e raccoglie la storia e le immagini delle gite che quasi ogni domenica, dal 1935 fino allo scoppio della guerra, Calamandrei era solito organizzare con un gruppo di amici tra i quali si ritrovano alcuni dei maggiori esponenti dell’antifascismo e della cultura italiana del Novecento: Luigi Russo, Pietro Pancrazi, Alessandro Levi, Guido Calogero, Attilio Momigliano, talvolta Benedetto Croce, Franco Antonicelli e Leone Ginzburg.
Leggiamo le foto con le parole stesse di Calamandrei, estratte dal diario, da lettere e da scritti vari. Ogni tanto la sequenza fotografica viene interrotta dall’irruzione sullo schermo di un cinegiornale che ci riporta nelle “città del falso tripudio”. È il contrappunto all’illusorio fuoriuscitismo domenicale: «Nella gita si è riso e siamo stati allegri. Ma sotto l‘allegria, malinconia, più pungente in primavera, in queste bellissime campagne toscane. L’assillo che rode dentro è mordente e affannoso fino alle lacrime. Chi riuscirà ad esprimere la tragedia della nostra generazione?». Una tragedia segnerà quelle gite: l’assassinio di Nello Rosselli, appena qualche settimana dopo la sua ultima passeggiata domenicale.
Dieci momenti di musica dal vivo entrano, nel corso dei 90 minuti dello spettacolo, sui punti più intensi del racconto. Non un accompagnamento, piuttosto un intervento che nasce dalla parola, che non interrompe il racconto, anzi lo sottolinea, lo amplifica. Sono brani di alcuni capolavori della musica da camera tra gli anni 20 e i 40, da Stravinskij a Casella a Šostakovič. L’organico di pianoforte, violino, violoncello e clarinetto è stato scelto in funzione di due opere scritte per questa singolare formazione: un Quartetto di Hindemith del 1938 e il Quatuor pour la fin du Temps scritto nel 1940 da Messiaen nel campo di concentramento tedesco in cui era internato. Del 1945 è la Sonata per clarinetto e pianoforte di Castelnuovo-Tedesco, che sarà eseguita nella parte finale dello spettacolo, in cui si sentirà come, con Piero Calamandrei costituente, lo spirito di quelle gite è entrato nella ricostruzione del paese e nella stessa Costituzione.  

 
Nino Crescenti, giornalista televisivo Rai, è autore di numerosi documentari. Ha ottenuto il Premio Saint-Vincent di giornalismo nel 1975 per un’inchiesta sulla scuola, e il Prix du meilleur reportage del Festival di Montreal nel 1997 per un’indagine sullo stato del patrimonio artistico italiano.
Tomaso Montanari storico dell’arte, ha concentrato i suoi studi sull’arte europea dell’età barocca. Ha vinto il Premio Giorgio Bassani di Italia Nostra nel 2012 e ha ricevuto dal Presidente Giorgio Napolitano l’onorificenza di Commendatore «per il suo impegno a difesa del nostro patrimonio».

Luca Cipriano si diploma nel 2004 e si laurea nel 2008 in clarinetto col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Gaetano Russo; si specializza con Calogero Palermo, Alain billard, Alessandro Carbonare, Ciro Scarponi. Nel 2011 vince il Concorso per esami per la cattedra di clarinetto dei corsi pre-accademici presso il Conservatorio capitolino, dove, dal 2011 è docente. Dal 2003 è membro stabile della Nuova Orchestra Scarlatti di Napoli e dal 2012 dell’Orchestra Roma Sinfonietta, nella quale ricopre il ruolo di primo clarinetto. Ha collaborato e collabora con l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma e l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, esibendosi presso importanti istituzioni, in italia e all’estero (Irlanda, Norvegia, Uzbekistan, Israele, Palestina, Cina, Russia, Ungheria), sotto la direzione di Donato Renzetti, Zoltán Peskó, Leopold Hager, Ennio Morricone, Carlo Boccadoro, Christopher Franklin, etc. Dal 2009 è inoltre membro stabile (come clarinetto soprano, clarinetto piccolo e clarinetto basso) del PMCe - Parco della Musica Contemporanea ensemble, con cui esegue repertorio di musica contemporanea. È attivo anche in campo jazzistico, soprattutto in duo con il pianista Lucio Perotti, con cui realizza originali commistioni di generi musicali. Collabora con l’ensemble Ars Ludi (recente è la produzione monografica su Edgar Varèse), l’Orchestra Italiana del Cinema e l’Orchestra Filarmonica di Roma.

Francesco Peverini nato a Roma (1975) comincia lo studio del violino a cinque anni, proseguendo la formazione presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma dove si diploma con il massimo dei voti e la lode. Vincitore di numerosi riconoscimenti, si perfeziona alla Hochschule für Musik und Darstellende Kunst di Vienna con eduard Melkus, a Cremona presso la Fondazione Walter Stauffer con Salvatore Accardo e consegue nel 2005 il Diploma di perfezionamento in violino presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con Felix Ayo e Rodolfo Bonucci; segue inoltre le masterclass di Riccardo Brengola e Uto Ughi all’Accademia Chigiana di Siena. È stato primo violino del Quartetto Prometeo, formazione nata sotto la guida di Piero Farulli e Milan Skampa, con il quale ha vinto numerosi concorsi internazionali e ha suonato nelle più prestigiose società concertistiche in Italia ed Europa. Collabora con varie orchestre, tra cui Orchestra da Camera italiana, Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, Wiener Akademie, Orchestra Filarmonica “A. Toscanini” di Parma, Mahler Chamber Orchestra, sotto la direzione di direttori quali Abbado, Maazel, Rostropovič, Prêtre. Molto interessato alla musica contemporanea, dal 1997 è violinista e violista dell’ensemble Alter ego, con il quale ha suonato in prima assoluta opere di Sciarrino, Berio, Fedele, Gervasoni, oltre ad aver effettuato registrazioni per Stradivarius, Rai Radio Tre, BBC di Londra. Dal 2012 è primo violino solista del Parco della Musica Contemporanea ensemble e dal 2014 collabora con il prestigioso gruppo cameristico i Solisti Aquilani. Suona un prestigioso violino “Carlo Antonio Testore” del 1727.

Valerio Taddeo, figlio d’arte, ha studiato a Roma con Francesco Strano. Dopo essere stato selezionato nelle compagini orchestrali giovanili come l’Orchestra della Comunità europea eCYO, l’Orchestra des Jeunes de la Méditerranée e l’Orchestra da Camera italiana, ha lavorato presso l’Accademia Chigiana di Siena, la Royal Academy of London, la ProQuartet a Parigi, la Britten-Pears School di Aldeburgh, con musicisti quali Maisky, Brunello, Kanngiesser, Brainin, Melcher e Brengola. Ha vinto al Concorso internazionale “Valentino Bucchi” di Roma e si è aggiudicato il Premio Rotary di Cremona e il primo premio al Concorso solistico di Lodi presieduto da Luciano Chailly. Dopo aver ricevuto da Riccardo Muti il prestigioso Premio “Filarmonica della Scala”, Francesco Peverini Valeriano Taddeo è stato invitato giovanissimo come effettivo dell’orchestra scaligera. Invitato da Salvatore Accardo al Festival Settimane internazionali di Napoli, da allora svolge intensa attività concertistica in europa, USA, Sud America, Medio ed estremo Oriente, per istituzioni e festival internazionali. In occasione dell’ottantesimo genetliaco di Michelangelo Antonioni ha avuto il privilegio di esibirsi al Parco della Musica al fianco di Mstislav Rostropovič. È membro fondatore del Quartetto Bernini e dell’Ars trio di Roma. Incide per Universal, tactus, Amiata e Limen. Di recente è uscita per la rivista Amadeus l’incisione del Quintetto per archi D 956 di Schubert con Giovanni Sollima e il Quartetto Bernini. Insegna violoncello al Conservatorio “braga” di Teramo. Suona un C.A. testore ex Christophe Coin (Milano 1758).

Marco Scolastra ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Perugia diplomandosi con il massimo dei voti e la lode. Ha studiato successivamente con Ciccolini e Pastorino e ha frequentato corsi di perfezionamento con De Barberiis, Badura-Skoda, De Rosa, Achúcarro e K. Labèque. Ha suonato per importanti istituzioni musicali: Teatro Valli di Reggio Emilia, Sagra Musicale Umbra, Teatro Lirico di Cagliari, Accademia Filarmonica romana, Oratorio del Gonfalone, Auditorium Parco della Musica e Teatro dell’Opera di Roma, Teatro regio di Parma, Auditorium dell’Orchestra “G. Verdi” di Milano, Teatro Comunale di Bologna, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Ravello Festival, Teatro La Fenice di Venezia, “I Concerti del Quirinale”, Teatro San Carlo e Associazione “A. Scarlatti” di Napoli, Associazione “B. Barattelli” di L’Aquila, Musei Vaticani, Conservatorio “P. I. Čajkovskij” di Mosca, Tonhalle di Zurigo, Konzerthaus di Berna, istituto “F. Chopin” di Varsavia, Orchestre National du Capitole di Tolosa. Come solista ha suonato sotto la guida di Gandolfi, Griffits, Piovano, Scimone, Shambadal, Bashmet. Ha collaborato con Brodski, Brusco, Bruson, Cappelletto, Foà, Kabaivanska, Mazzucato, Rancatore, Pagliai, Pandolfi, Kodály Quartet. Ha registrato per Phoenix Classics, Stradivarius, brilliant Classics, rai 5 (Inventare il tempo). tra i prossimi impegni: tournée con Wiener Concert-Verein; prima esecuzione italiana del Tirol Concerto per pianoforte e orchestra di Philip Glass con l’i.S.A.







mercoledì 21 aprile 2021

Ancora libri

 


Leon Garfield (Brighton, 14 luglio 1921 – Londra, 2 giugno 1996) è stato uno scrittore e sceneggiatore britannico, è considerato uno dei migliori scrittori inglesi per ragazzi, per i quali scrisse prevalentemente romanzi e racconti storici. Per questi ha ricevuto la Carnegie Medal.



Jo Nesbø (Oslo, 29 marzo 1960) è uno scrittore, musicista e attore norvegese nato nel 1960 ad Oslo e  cresciuto a Molde. Ha una laurea in Economia conseguita presso la Norwegian School of Economics. Prima di abbracciare il mestiere di scrittore ha giocato a calcio con il Molde (con cui ha vinto il Norgesmesterskapet G19 1978, competizione nazionale riservata ai calciatori Under-19), ha lavorato come giornalista free-lance e ha fatto il broker in borsa.



Cormac McCarthy, nato Charles McCarthy (Providence, 20 luglio 1933), è uno scrittore, drammaturgo e sceneggiatore statunitense. Figlio di un avvocato di successo e terzo di sei figli, McCarthy nasce a Providence, nel Rhode Island (Stato del nord est), il 20 luglio 1933. La famiglia si trasferisce nel Tennessee nel 1937, dove, a Knoxville,  frequenta una scuola cattolica. 



Jodi Picoult (19 maggio 1966) è una scrittrice statunitense. Dopo gli studi di scrittura creativa a Princeton, ha lavorato come copywriter, editor ed insegnante di inglese. Nel 2003 ha vinto il New England Bookseller Award for Fiction e nel 2005 il Premio Alex con La custode di mia sorella. (My Sister's Keeper) dal quale è stato tratto omonimo adattamento cinematografico.
Nel 2012 è uscito Incantesimo tra le righe, un romanzo fantasy che Jodi ha scritto insieme alla figlia Samantha.

Fonte: informazioni in rete e Wikipedia






martedì 20 aprile 2021

Giornata Mondiale del Libro 2021 - Programma



Come anticipato qui per celebrare la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, l’Associazione Italiana Editori (AIE), in collaborazione con Biblioteche di Roma, nel suo 25esimo compleanno,  organizza “Leggere, sempre”,  sulle pagine Youtube di Biblioteche di Roma in diretta streaming e sulla pagina Facebook @biblioteche.roma: si svolgerà un festival di due giorni, il 23 e il 24 aprile, dedicato al piacere del leggere e alle biblioteche di pubblica lettura, BiblioPoint scolastici compresi.

In questi due giorni gli incontri e approfondimenti ci condurranno in un viaggio tra i libri, le biblioteche e la città di Roma attraverso numerose letture realizzate in collaborazione con Romaeuropa Festival e che si inserisce all’interno dell’iniziativa Maggio dei Libri, organizzata dal Centro per il Libro e la Lettura.

Leggere, sempre Il Programma 

Tante sono le testimonianze in programma: dall’argentino Alberto Manguel, bibliofilo cosmopolita, vicino a Jorge Luis Borges al Direttore della Biblioteca Bodleiana dell’Università di Oxford Richard Ovenden e ancora Marino Sinibaldi, autore dello storico format Fahrenheit e Presidente del Centro per il Libro e la Lettura; dalle accademiche Lina Bolzoni, Nadia Fusini, Letizia Muratori e Daria Galateria a scrittori che negli ultimi anni hanno conquistato lettori e riconoscimenti in tutto il mondo: Manuel Vilas, Melania Mazzucco, Nadia Terranova e Lidia Ravera. Inltre letture di testi ad alta voce: Gustave Flaubert, Marguerite Yourcenar, Romano Guardini, Virginia Woolf, Herman Hesse, Isaac Asimov, Alberto Vigevani, Giuseppe Pontiggia e tanti altri.


venerdì 16 aprile 2021

Il 23 aprile 2021 si avvicina





“La Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore   –  rappresenta prima di tutto la difesa e la libertà  del sapere dell’uomo. I libri sono, da secoli, il deposito delle memorie e delle storie  e dell’umanità  attraverso di essi conosciamo mondi, passioni, idee che ci vengono tramandate per essere interpretate da noi e portate nelle nostre vite, per consegnarle al futuro” dichiara Vittorio Bo, Commissario Straordinario Istituzione Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale – . “Per le Biblioteche di Roma quest’anno la giornata del 23 aprile – prosegue Bo – è ancora più significativa perché celebriamo un importante anniversario della nostra Istituzione (i 25 anni di vita), consapevoli del cammino percorso con le nostre biblioteche sul territorio e nelle carceri e con i nostri BiblioPoint. Con le sue quaranta biblioteche e un’ampia rete di strutture associate Biblioteche di Roma garantisce, infatti, libero accesso all’informazione e alla conoscenza, arrivando anche nelle zone più periferiche della città e costituendo un presidio di cultura e di socializzazione”.

Etichettatura del vino - Documenti

 

in possesso


LEGGE 12 dicembre 2016, n. 238




Vino e Territorio

 


Rossano Pazzagli (Suvereto, 1958) è professore di storia moderna all'Università degli Studi del Molise. È stato direttore dell'Istituto di Ricerca sul Territorio e l'Ambiente “Leonardo” di Pisa e fa parte di diversi comitati scientifici e della redazione delle riviste «Ricerche storiche», «Locus» e «Glocale». Socio fondatore e componente del consiglio direttivo della Società dei Territorialisti, è autore di numerose pubblicazioni di storia economica e sociale, con particolare attenzione per il mondo rurale, il paesaggio, il turismo, le istituzioni e le identità locali.

giovedì 15 aprile 2021

Possiamo essere tutto - Graphic Novel

 Riceviamo e pubblichiamo

Cari Referenti di Bibliopoint, 

certa di farvi cosa gradita vi invio in allegato l'evento online sulla pagina FB di Villa Leopardi del 20 aprile, presentazione "Possiamo essere tutto" di Francesca Ceci e Alessia Puleo, un graphic novel sull'inclusione rivolto anche ad insegnanti scuola primaria e secondaria. 

Potete anche visionare la notizia su bibliotu:


https://www.bibliotechediroma.it/opac/news/possiamo-essere-tutto-di-francesca-ceci-e-alessia-puleo/27676

Ancora acquisizioni

 



Marco Santagata (Zocca, 28 aprile 1947 – Pisa, 9 novembre 2020) è stato uno scrittore, critico letterario e accademico italiano, vincitore del Premio Campiello nel 2003 con Il maestro dei santi pallidi e del Premio Stresa di Narrativa con L'amore in sé nel 2006. Come italianista fu tra i massimi esperti di lirica classica italiana, di Dante e di Petrarca e petrarchismo.

Divenuto negli anni docente universitario di fama internazionale, pubblicò numerosi lavori e diversi romanzi, tra cui Il maestro dei santi pallidi col quale vinse il Premio Campiello, Papà non era comunista (1996, Premio Bellonci per l'inedito), L'amore in sé (2006, Premio Riviera delle Palme-San Benedetto del Tronto e Premio Stresa di Narrativa), Il salto degli Orlandi (2007), Voglio una vita come la mia (2008) e Come donna innamorata (2015, finalista Premio Strega), titolo preso da un verso del Purgatorio dantesco, XXIX canto (la donna è Matelda, unica abitante fissa del Paradiso Terrestre, che condurrà il poeta al cospetto di Beatrice).

Fece parte della Giuria della Sezione Narrativa del Premio Nazionale Letterario Pisa.[5] Le sue ultime opere, come le biografie di Dante (Premio Comisso 2013[6] e Premio Brancati[7]), Petrarca e Boccaccio, uniscono all'accuratezza accademica il piacere del testo narrativo.

È morto nel 2020 all'età di 73 anni, dopo una lunga malattia, aggravata dall'infezione da COVID-19. Postumo è uscito il suo libro Le donne di Dante (2021).





Hamid Ziarati (Teheran, 26 dicembre 1966) è uno scrittore iraniano residente in Italia. è nato a Teheran nel 1966 e vive a Torino. È un ingegnere. Scrive in italiano. Per Einaudi ha pubblicato Salam, maman (2006, 2010 e 2019, vincitore dei premi Giuseppe Berto, Marisa Rusconi, Fortunato Seminara e Rhegium Julii), Il meccanico delle rose (2009, premi Alziator e Paralup della Fondazione Nuto Revelli) e Quasi due (2012).
Per motivi di salute, nel 1981 si trasferì in Italia, a Torino, dove vivevano il fratello e la sorella, entrambi medici. Quando partì per l'Italia aveva 15 anni, età che lo rendeva appetibile come soldato in Iran, e gli fu possibile lasciare la sua terra solo a condizione di non portare denaro con sé.

In Italia frequentò prima il liceo e poi l'università al Politecnico di Torino, dove conseguì la laurea in ingegneria. Ora ha una famiglia, che definisce metà italiana e metà iraniana. Alla nascita del primo figlio sentì la necessità di scrivere un libro che parlasse del ricordo e dell'appartenenza alla sua terra. Così nacque “Salam, Maman.” (Einaudi - Premio del Giovedì Marisa Rusconi nel 2007), che vede come protagonista Alì, un bambino che attraverso i suoi occhi racconta gli avvenimenti drammatici dell'Iran degli anni '70 e della rivolta khomeinista, intrecciati alla sua quotidianità.




Gian Mario Villalta (Visinale di Pasiano, 1959) è un poeta, scrittore e insegnante italiano.

Gian Mario Villalta è nato a Visinale di Pasiano in provincia di Pordenone nel 1959. Dopo aver conseguito la maturità scientifica si è laureato in Lettere Moderne all'università di Bologna.

Sono dei primi anni Ottanta le sue prime pubblicazioni in rivista, per esempio “il verri” di Luciano Anceschi, “Studi di Estetica” e “Alfabeta”. Negli anni successivi ha scritto anche su "ClanDestino", "Tratti", "Nuovi Argomenti", "Testo a Fronte", "Baldus", "Diverse Lingue".

Dal 1984 insegna al Liceo Scientifico "Ettore Majorana" a Pordenone.

Dal 2002 è Direttore Artistico di pordenonelegge.it , festival della lettura e del libro che ospita ogni settembre poeti, scrittori, filosofi, artisti, giornalisti di fama mondiale. Dal 2002 il festival è cresciuto di anno in anno fino a diventare uno degli eventi culturali più importanti d'Italia.

Dal 2013 è presidente di giuria del Premio Castello di Villalta Poesia, prestigioso premio che si propone di diventare luogo di incontro e di discussione attorno alla poesia edita italiana.

Nel 2017 gli è stato assegnato il Premio Giosuè Carducci di poesia (Comune di Pietrasanta).

Sue poesie sono tradotte in antologie e riviste in francese, inglese, sloveno, serbo, olandese.

Nel 2020 è tra i candidati al Premio Strega con il romanzo L'apprendista.


Fonte: ricerca in rete e Wikipedia

mercoledì 14 aprile 2021

Dono AIE #ioleggoperché - quarta parte

 Work in progress

ingressatura
inventario
classificazione
catalogazione
autori


Vivian Siobhan è nata a New York nel 1979, si è laureata in Belle Arti e si è perfezionata in scrittura creativa per ragazzi. Ha lavorato poi come editor per Alloy Entertainment e come sceneggiatrice per Disney Channel. Attualmente insegna Scrittura creativa all’università di Pittsburgh. Ha iniziato a pubblicare i suoi libri nel 2008. 



Kawamura Genki nasce a Yokohama nel 1979. Dopo una laurea presso la Facoltà di Lettere della Jochi Daigaku, collabora alla produzione di film di successo tra cui Train man e Your name. Nel 2011 si aggiudica il Premio Kumamoto per giovani produttori cinematografici. Per Einaudi ha pubblicato Se i gatti scomparissero dal mondo (2019 e 2020), il suo primo romanzo diventato un successo globale, e Non dimenticae i fiori (2021).





Jay Asher (Arcadia, 30 settembre 1975) è uno scrittore statunitense specializzato in libri per adolescenti. E' nato in una famiglia che ha assecondato tutti i suoi interessi, dal suonare la chitarra alla scrittura. Dopo l'università, ha lavorato come maestro elementare poi si trasferì alla California Polytechnic State University  Ha lavorato come libraio e bibliotecario. Molte di queste esperienze hanno avuto poi un impatto nella sua attività di scrittore.
Ha pubblicato il suo primo romanzo,  Tredici (Thirteen Reasons Why), nel 2007, entrando nella lista dei romanzi per adolescenti del New York Times. 
Oltre ai romanzi ha pubblicato diversi libri illustrati e romanzi umoristici. Tredici  ha vinto numerosi premi ricevendo una valutazione di cinque stelle dalla Teen Book Review. Ha inoltre ricevuto ottime critiche da autori Netflix nel 2017 ha prodotto una serie TV tratta dal romanzo: Tredici (serie televisiva).

blog http://jayasher.blogspot.com/



La vostra Biblioprof

venerdì 9 aprile 2021

Dono AIE #ioleggoperché - seconda parte

 ora in catalogo





Paolo Mieli (Milano, 25 febbraio 1949) è un giornalista, saggista e opinionista italiano che si occupa principalmente di politica e storia.
È stato direttore de la Stampa dal 1990 al 1992, e del Corriere della Sera dal 1992 al 1997 e dal 2004 al 2009. Dal 2009 al 2016 è stato presidente di RCS Libri.



Michele Raniero è nato nel 1991 a Rivoli, in provincia di Torino. Ha frequentato la Facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Torino prima di diventare avvocato. Coltiva sin da giovavanissimo la passione per la scrittura. ExtraUnione e la Fortezza di Nugari è il secondo della serie di romanzi che vede per protagonista il tenente Met Roustin, un giovane soldato che combatte contro forze a lui superiori per la salvezza del proprio mondo e delle persone che ama.

Fonte; ricerche in rete.



Kiersten White è un autore americano di narrativa per bambini e giovani adulti. Scrive narrativa per ragazzi di vario genere dal fantasy, ai romanzi storici, al paranormale. Ha anche scritto fiabe in chiave umoristica

Fonte. ricerca in rete.




Tommaso Pincio, pseudonimo di Marco Colapietro (Roma, 1º maggio 1963), è uno scrittore italiano. Il suo pseudonimo è l'italianizzazione del nome dello scrittore postmoderno Thomas Pynchon. Nel novembre del 2015 ha vinto il primo premio degli editori indipendenti SINBAD, della città di Bari, con il romanzo Panorama, pubblicato da NN Editore.

Dopo aver frequentato l'Accademia delle Belle Arti, ha esordito come fumettista, ha diretto per dieci anni una galleria d'arte internazionale e vissuto tra la fine degli '80 e l'inizio dei '90 a New York come assistente di un famoso pittore; è in questo periodo che ha cominciato ad approcciarsi alla scrittura. Ha esordito come romanziere nel 1997 con M.. Successivamente ha pubblicato Lo spazio sfinito (2000) e Un amore dell'altro mondo (2002), un libro che ha diviso la critica letteraria e con il quale l'autore ha acquistato una certa notorietà. Vi si narra la vita di Kurt Cobain, leader del gruppo rock Nirvana, attraverso lo sguardo di un suo amico immaginario. La ragazza che non era lei, pubblicato nel 2005, traccia un bilancio su ciò che è andato perduto e ciò che è rimasto dei sogni di amore e libertà degli anni Sessanta. È invece del 2006 Gli alieni, un'indagine su come l'ipotesi dell'esistenza di civiltà extraterrestri sia diventata uno dei grandi miti dell'era moderna. Di più recente pubblicazione sono le opere Cinacittà. Memorie del mio delitto efferato (2008), romanzo ambientato in una Roma colonizzata dai cinesi e abbandonata dai romani a causa dell'eccessivo innalzamento della temperatura globale; Hotel a zero stelle (2011) saggio autobiografico di dialogo con alcuni grandi della letteratura; Pulp Roma (2012) incentrato sempre sulla città di Roma, il romanzo Panorama (2015) e la raccolta di saggi Scrissi d'arte (2015), accompagnati da una postfazione di Andrea Cortellessa.

Finalista per tre volte al Premio Bergamo (2006, 2016 e 2020), è l'unico autore con 7 titoli nel Canone esteso (oltre ai 2 nel Canone ristretto) del ventennio 2000-2019 stilato dai 600 addetti ai lavori convocati dalla rivista "L'Indiscreto", l'unico autore con due titoli nel Canone del nuovo millennio stilato dalla rivista "Crapula" e uno dei tre autori ad avere due titoli in quello stilato dai critici della rivista "La Balena Bianca".

Collabora alla rivista Rolling Stone e alle pagine culturali de la Repubblica e il manifesto, occupandosi perlopiù di letteratura statunitense.


Orazio Labbate  è nato a Mazzarino nel 1985 ma ha vissuto sin dall’infanzia a Butera; si è poi laureato in Giurisprudenza all’Università Bocconi. Ha ottenuto due Master: comunicazione e media digitali; giornalismo economico, presso la Business School de Il Sole 24 Ore.  Il suo romanzo di esordio è “Lo Scuru”- Tunué (novembre 2014). Nel  2018 ha pubblicato Atlante del mistero e nel 2020 Piccola enciclopedia dei mostri.

Fonte: ricerca in rete

venerdì 2 aprile 2021

Dono AIE #ioleggoperché - prima parte

 In anteprima alcuni libri in lavorazione

In catalogo dal 7.042021


Michela Marzano (Roma, 20 agosto 1970) è una filosofa, accademica, politica e saggista italiana.
Ha studiato all'Università di Pisa e alla Scuola normale superiore. Dopo aver conseguito il perfezionamento in filosofia alla Scuola Normale Superiore di Pisa ed in Bioetica alla Università degli Studi di Roma "La Sapienza" è diventata docente all'Università di Parigi V: René Descartes.  Ha diretto il Dipartimento di scienze sociali della Sorbona. Autrice di numerosi saggi e articoli di filosofia morale e politica, si è dedicata anche alla narrativa.




Tommaso Fusari è l'autore della seguitissima pagina Facebook Tempi duri per i romantici. Il suo primo romanzo è intitolato proprio Tempi duri per i romantici (Mondadori, 2017), il suo secondo libro è Quello che non siamo diventati (Mondadori, 2019).




Aidan Chambers (Chester-le-Street, 27 dicembre 1934) è uno scrittore inglese.
Nato da una famiglia di minatori nella Contea di Durham, Aidan Chambers è stato insegnante, religioso, editor, prima di fondare, con la moglie, nel 1969, la casa editrice Thimble Press e dedicarsi a tutto campo alla letteratura. Ha cominciato a scrivere per ragazzi nel 1975. Nel 1999 ha vinto il Carnegie Medal 1999 e, nel 2002, il premio Hans Christian Andersen e il Michael Printz Award.




È nata ad Arsita, in provincia di Teramo. Ha studiato all'Aquila dove, nel 1986, si è laureata in Odontoiatria. Risiede a Penne, (Pescara), ove esercita la professione di dentista pediatrico.
Ha esordito nel 2011 con il romanzo Mia madre è un fiume, ambientato nella terra natale. Nello stesso anno pubblica il racconto Lo sfregio sulla rivista Granta Italia di Rizzoli.
Nel 2013 pubblica il suo secondo romanzo, Bella mia, dedicato e ambientato all'Aquila. L'opera, influenzata dalla tragedia del terremoto del 2009 e incentrata sul tema della perdita e dell'elaborazione del lutto, è stata candidata al Premio Strega ed ha ha vinto il Premio Brancati nel 2014. Il romanzo viene ristampato da Einaudi nel 2018 e nel 2020 vince il premio letterario internazionale "Città di Penne-Mosca".
Nel 2017 pubblica per Einaudi il suo terzo romanzo, L'Arminuta, anch'esso ambientato in Abruzzo; il titolo è un termine dialettale traducibile in «la ritornata». Il libro approfondisce il tema del rapporto madre-figlio nei suoi lati più anomali e patologici ed è risultato vincitore del Premio Campiello e del Premio Napoli. Nel 2019, dal romanzo è stato tratto uno spettacolo teatrale prodotto dal Teatro Stabile d'Abruzzo.
Nel 2020 pubblica, sempre per Einaudi, il seguito de L'Arminuta, Borgo Sud, sempre ambientato in Abruzzo, che fa rivivere storie successive delle due sorelle.





Francesco D'Isa è un artista, scrittore, giornalista e curatore d'arte italiano. Ha studiato filosofia a Firenze.   È autodidatta come artista: il suo fascino per le immagini visive lo ha spinto a padroneggiare le abilità richieste.


Fonte: Wikipedia