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venerdì 22 maggio 2020

Leggiamo ad Alta Voce - Lungo Petalo di Mare


Finalmente ospitiamo la prof. Paola Risoldi qui nella rubrica Lettura ad Alta Voce. La stavamo aspettando. Ci propone una lettura dall'ultimo libro di Isabelle Allende, Lungo Petalo di Mare, uscito nell'autunno scorso (2019)

Grazie Paola. Voce perfetta per la Lettura ad Alta Voce. Devi essere dei nostri più spesso. O almeno finché gli allievi non diventino più bravi dei maestri e ci sostituiscano. Ragazzi, parlo a voi!

Buon ascolto.

La vostra Biblioprof.

P.S. Ci farebbe piacere averti come nostro lettore "follower" premi il tasto segui della colonna destra (qui accanto).



Non siete curiosi ora di scoprire come andrà a finire? Io sìììì. 



Abstract:
Nell'agosto 1939 Pablo Neruda organizzò quello che poi ha definito il "suo poema più bello": il Winnipeg, una nave che ha portato in Cile 2200 rifugiati spagnoli che fuggivano dalle rappresaglie franchiste. A settant'anni dall'approdo a Santiago del Cile del Winnipeg, la nave equipaggiata da Neruda per mettere in salvo più di duemila esuli della Guerra civile spagnola, la voce narrativa di Isabel Allende ci accompagna in Spagna, durante l'ultimo periodo del conflitto, ci porta in fuga nei Paesi Baschi e in Francia, e da lì in Cile, per raccontarci cinquant'anni di storia del suo paese di origine. E insieme a quella dei protagonisti, esuli catalani, la pianista Roser e il medico Víctor, ripercorre l'esistenza di personaggi quali Neruda e Allende, comparse d'eccezione in un libro che fonde la storia con l'immaginazione del possibile, secondo quella formula già sperimentata con cui solo Isabel Allende sa restituire un affresco indimenticabile di solidarietà, di integrazione, di resistenza.




Isabelle Allende

Isabel Allende Llona (Lima, 2 agosto 1942) è una scrittrice cilena naturalizzata statunitense.
È una delle autrici latinoamericane di maggior successo al mondo, con romanzi come La casa degli spiriti o La città delle bestie. Ha scritto romanzi basati sulle sue esperienze di vita, ma ha anche parlato delle vite di altre donne, unendo mito e realismo. Ha partecipato a molti tour mondiali per promuovere i suoi libri e ha anche insegnato letteratura in vari college statunitensi. Vive in California dal 1989 e ha ottenuto la cittadinanza statunitense nel 2003.
A tre anni dalla sua nascita, in Perù, nel 1945 il padre, il diplomatico cileno Tomás Allende, divorzia e lascia la famiglia; la madre decide di tornare in Cile con i tre figli e andare a vivere nella casa del nonno a Santiago. Grazie all'aiuto del cugino del padre, Salvador Allende, futuro presidente del Cile (poi morto nel colpo di Stato del 1973) a Isabel e ai suoi fratelli non mancherà la possibilità di studiare e di vivere senza problemi economici. La casa del nonno sarà poi evocata nel primo romanzo, La casa degli spiriti, che nel 1982 le darà la notorietà e che trae spunto dalle vicende della famiglia Allende. Il giorno 8 gennaio 1981 ricevette una telefonata in cui veniva avvisata delle gravi condizioni di salute del nonno: Isabel cominciò così a scrivergli una lettera che sarebbe poi diventata un libro intero: La casa degli spiriti: da allora ogni nuovo libro viene iniziato dalla Allende lo stesso giorno dell'anno, l'8 gennaio.
La sua opera è stata classificata nel movimento letterario conosciuto come posboom, anche se alcuni studiosi preferiscono il termine novisima literatura. Questo movimento è caratterizzato dal ritorno al realismo, da una prosa più facile da leggere, perché si perde la preoccupazione di creare nuovi modelli di scrittura (metaletteratura), dall'accento sulla storia, la cultura locale, tra le altre cose. Nel 2012 decise di entrare nel campo del romanzo poliziesco, genere a cui si dedica dal 2006 il suo ex marito, William C. Gordon, e ha scritto Il gioco di Ripper che ha consegnato nel dicembre dello stesso anno al suo agente Carmen Balcells.

Fonte Wikipedia